Fondazione il Fiore
FIORI
La vita che vince. 14 storie di figli
di Enzo Cei
(Pacini Editore, 2013)
Intervengono
Enzo Cei, Paolo Benvenuti, Davide Caramella
A cura di
Maria Giuseppina Caramella
Lunedì 2 febbraio 2015, ore 17.30
Firenze, Via San Vito n. 7
115 fotografie narrano, con la delicatezza propria del suo Autore,
la malattia oncologica infantile ritratta dall’interno della vita familiare.
La malattia non è un fatto solo individuale, ogni malattia mobilita i parenti, vicini e amici, chiede attesa,
assistenza, accompagnamento, coraggio, cura; modifica il tessuto delle relazioni esistenti, le mette in
discussione, le rigenera, a volte le spegne. C'è un'occasione nella malattia: di conoscere più a fondo,
di essenzializzare il proprio vivere. Nella malattia di un bambino ancora di più. Perché in un bambino
è l'intero corpo familiare ad essere colpito. Si è così pensato ad una documentazione fotografica che
abbia per oggetto non la medicina come atto chirurgico, farmaco chimico, terapia, ma piuttosto tutto
quello che sta intorno, accanto, durante e dopo la malattia, tutto quello che la accompagna dall'interno,
e si è pensato di scegliere il punto di vista della famiglia. Un punto di vista intimo e privato che presuppone
in anticipo la condivisione da parte del fotografo di un'esperienza radicale ed estrema, come appunto
la malattia oncologica esige, quando essa va a colpire l'espressione più delicata e al contempo più forte
di ogni nucleo familiare, cioè i piccoli. Il lavoro dunque tende a dar voce, attraverso l'immagine, a questa
fibra intima, sfuggente e razionalmente insondabile, di natura si direbbe spirituale, della vita familiare,
quando essa sia scossa nei suoi equilibri dall'urgenza di fronteggiare quello che né naturalmente e
biologicamente, né culturalmente si è preparati ad affrontare.
La campagna fotografica racconta 14 casi di bimbi e ragazzi provenienti da diverse regioni italiane,
casi selezionati dal reparto di Oncologia Pediatrica dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.
Per alcuni bambini e ragazzi raccontati, la lotta contro il cancro è terminata da anni,
per alcuni appena compiuta, per altri ancora in atto.
L'opera è stata realizzata grazie al contributo dell'Associazione Bianca Garavaglia Onlus di Milano.
