Fondazione il Fiore
Biblioteca Umanistica, Università degli Studi di Firenze
Fondazione Giorgio e Isa de Chirico
Maretti Editore
Incontro con
Eugenio Bolognesi
in occasione della presentazione di
Alceste:
una storia d’amore ferrarese
Giorgio de Chirico e Antonia Bolognesi
(Maretti Editore, 2015)

Saluto
Floriana Tagliabue
Direttore della Biblioteca Umanistica
Interventi
Maria Paola Poponi
Casa Editrice Maretti
Elena Pontiggia
Fondazione Giorgio e Isa de Chirico
Letture di
Gabriella Musmeci
Coordina
Maria Giuseppina Caramella
Lunedì 22 febbraio 2016, ore 17.00
Biblioteca Umanistica, Sala Comparetti
Firenze, Piazza Brunelleschi n. 3/4
Si apre oggi un nuovo inedito panorama grazie al ritrovamento - eccezionale quanto
inaspettato - del presente carteggio che comprende un centinaio di lettere di
Giorgio de Chirico indirizzate alla fidanzata Antonia Bolognesi nel 1919. La scoperta
di questa importante e splendida relazione amorosa tra l'artista e la giovane fanciulla di
Ferrara permette di contestualizzare il periodo, sia sul piano personale che su quello
artistico e professionale, da una diversa prospettiva, quella del retroscena di un rapporto
sentimentale finora completamente sconosciuto. Questo straordinario "diario" fornisce
uno strumento d'indagine quanto mai insolito, quello di una prospettiva che parte dal
disegno di un progetto di vita in cui la nobiltà d'animo dei protagonisti e le usanze formali
dell'epoca hanno quel che di eterno e di classico, di armonia e di fatalità, che coincidono
con tutta l'arte di de Chirico, dalla Metafisica all'allora nuova riceca classicizzante. Il nome
dato da de Chirico alla sua benamata è "Alceste", figura mitologica che rappresenta la
fedeltà coniugale e la moglie ideale, pronta al più grande sacrificio, lei che era il suo ideale
di bontà, gentilezza e bellezza, come scrive in una lettera del febbraio 1919.
Paolo Picozza
Presidente della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico
Info: 055.225074


